Il Pontefice in visita in un luogo simbolo di Roma, teatro di faide, ritorsioni e violenze
"Abbattete i muri di indifferenza, omertà e prepotenza. Serve legalità". Parole che penetrano nelle "inferriate dei soprusi" di cui Ostia, da tempo, è vittima. Papa Francesco oggi è stato in un luogo simbolo di Roma, il litorale, teatro di faide, ritorsioni e violenze. Coerentemente con il suo messaggio pastorale, Bergoglio ha voluto portare la Chiesa nelle periferie celebrando nel X Municipio della Capitale la messa del Corpus Domini.
Inequivocabili le sue parole nell'omelia: "Il Signore ci chiama anche oggi a preparare il suo arrivo", "anche in questa città, il cui nome – Ostia – richiama proprio l'ingresso, la porta. Signore, quali porte vuoi che ti apriamo qui? Quali cancelli ci chiami a spalancare, quali chiusure dobbiamo superare? Gesù desidera che siano abbattuti i muri dell'indifferenza e dell'omertà, divelte le inferriate dei soprusi e delle prepotenze, aperte le vie della giustizia, del decoro e della legalità".
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata