Il 'premio nascita' di 800 euro una tantum va concesso a tutte le madri, anche quelle straniere che l'Inps aveva escluso perché non in possesso di un permesso di soggiorno di lungo periodo. Parola del tribunale di Milano, che ha ordinato all'Istituto nazionale previdenza sociale di estendere il premio a tutte le mamme straniere regolarmente soggiornanti in Italia e giudicato "discriminatoria" la condotta dell'Istituto. Festeggiano i sindacati e le associazioni che si battono per i diritti civili e che contestavano la circolare
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata