L'Ungheria provoca Roma sui migranti. "L'Italia dovrebbe chiudere i porti per arginare i flussi migratori dal Mediterraneo" scrive il premier ungherese Viktor Orban in una lettera al presidente del consiglio Gentiloni. Per Orban il problema deve essere risolto in Libia, anche con un'eventuale opzione militare. Secca la replica del premier: "Dai Paesi dell'Ue abbiamo diritto di pretendere solidarietà, non accettiamo improbabili lezioni, tanto meno parole minacciose". Intanto si inasprisce lo scontro tra il nostro Paese e l'Austria. Il ministro degli esteri di Vienna Kurz ha chiesto di lasciare i profughi a Lampedusa e bloccare l'accesso alla terraferma. Il neo sindaco dell'isola Totò Martello si infuria e definisce le sue dichiarazioni "Parole da naziskin".
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