Avevano l’esenzione dal ticket sanitario per indigenza, ma possedevano auto di lusso, imbarcazioni e immobili. Sono 885 i “furbetti del ticket” che avrebbero truffato i sistemi sanitari regionali. Gli irregolari avrebbero utilizzato false autocertificazioni sul reddito per beneficiare di prestazioni farmaceutiche e specialistiche per 800 mila euro. A condurre le indagini il “Nucleo speciale spesa pubblica e repressioni frodi comunitarie” della Guardia di Finanza, che ha emesso sanzioni per circa 1 milione di euro.
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