Il fuciliere di marina atterrato a Ciampino con un volo dall'India ha abbracciato la ministra Pinotti poi è ripartito per Bari
Salvatore Girone è atterrato, a bordo di un volo di Stato, all'aeroporto militare di Ciampino a Roma. Girone, dopo aver salutato i familiari all'interno dell'aereo, è sceso dal velivolo e ha stretto la mano al ministro degli Esteri Paolo Gentiloni. Poi ha abbracciato per qualche secondo la ministra della Difesa Roberta Pinotti. Ad attenderlo c'erano, tra gli altri, i presidenti della commissione Esteri della Camera, Fabrizio Cicchitto, e del Senato, Pier Ferdinando Casini. Hanno accompagnato Girone in volo l'ambasciatore italiano in India Lorenzo Angeloni, e il generale di brigata Carmine Masiello, consigliere militare di palazzo Chigi. In sala d'aspetto lo ha atteso con i familiari il sindaco di Bari Antonio Decaro.
Bentornato a casa, Salvatore #Girone! pic.twitter.com/rBHPSdjFum
— Roberta Pinotti (@robertapinotti) 28 maggio 2016
Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha espresso "gioia per il ritorno a casa di Salvatore Girone, dopo quattro anni". Il premier ha sottolineato l'arrivo all'aeroporto di Ciampino del fuciliere di marina durante l'inaugurazione dell'Elettrodotto Terna Sorgente Rizziconi a Favazzina (Reggio Calabria). Il marò Girone è poi partito da Ciampino verso le 18:20 con i suoi familiari: il fuciliere di marina si è, infatti, imbarcato su un volo di Stato diretto a Bari. Nè lui nè le autorità presenti ad accoglierlo hanno rilasciato dichiarazioni.
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