Migliaia di agenti schierati per evitare che i due cortei vengano in contatto
Manifestazione dell'organizzazione di estrema destra Casapound stamane a partire dalle10 a Roma in piazza Vittorio. Al corteo prende parte anche una delegazione francese. Proprio oggi infatti ricorre l'anniversario della morte di Dominique Venner, attività di estrema destra che si suicidò il 21 maggio 2013, all'età di 78 anni, nella cattedrale di Notre-Dame con un colpo di pistola in bocca, in segno di protesta contro la percepita progressiva scomparsa dei valori tradizionali europei. La manifestazione è aperta da un maxi striscione con la scritta 'difendere l'Italia con lo spirito degli eroi del Piave'. Uno striscione più piccolo recita: 'l'Europe s'insurge contre la fatalité', frase di Dominique Venner. Sullo sfondo la scenografia dei militanti con le bandiere di Casapound. Le vie laterali sono bloccate da uomini e mezzi della polizia."Siamo qui – dice Simone Di Stefano, vicepresidente Casapound Italia e candidato sindaco di Roma di CasaPound Italia. per rivendicare il fatto che devono esistere patrie, nazioni, confini, identità che non possono essere cancellati con un tratto di penna per l'arrivo di poveri dal mondo. Vogliamo una Trasformazione dell'Africa in un giardino da cui non dover scappare".
MIGLIAIA DI AGENTI SCHIERATI. Migliaia di agenti delle forze dell'ordine sono schierati per evitare che i due cortei vengano in contatto. Traffico chisuo, autobus deviati e cassonetti rimossi.
ESTREMA DESTRA IN PIAZZA ANCHE AD ATENE, BUDAPEST E MADRID. Contemporaneamente a Roma, manifestazioni analoghe si svolgeranno ad Atene, con un corteo di Alba dorata, a Madrid, dove è in programma una manifestazione di Hogar social, e a Budapest, dove sfilerà un'altra organizzazione di estrema destra. L'idea della manifestazione, spiegano da Casapound, nacque nei giorni degli attentati di Parigi. Il leader Gianluca Iannone infatti si trovava proprio nella capitale francese, e partecipava a un incontro dei movimenti europei sovranisti. In quell'occasione si lanciò l'idea di fare un corteo in contemporanea nelle diverse capitali nell'anniversario di Venner.
CONTROMANIFESTAZIONE DELL'ANPI. Una contromanifestazione è stata organizzata dall'Anpi in piazza Vittorio a Roma. "Noi abbiamo chiesto questa piazza per una iniziativa a difesa della Costituzione. C'è una situazione di tensione, abbiamo registrato lo sdegno dai cittadini per l'organizzazione di un corteo da parte di una organizzazione che si rifa alla dittatura", spiega ai microfoni di Rainews24 Fabrizio De Sanctis, presidente dell'Anpi provinciale di Roma. "Siamo qui – aggiunge – anche per sottolineare alcune contraddizioni, il fatto che queste organizzazioni siano legittimate dal confronto politico (Casapound ha alcuni candidati ai municipi romani, ndr) mentre la stessa Europa non è ancora pienamente antifascista. E' un allarme, un appello a che ci sia una presa di posizione molto più ferma. Ci aspettiamo dalle istituzioni che hanno avuto la sensibilità di accogliere le nostre richieste, che vigilino sui contenuti di queste manifestazioni".
ANTAGONISTI CONTRO CASAPOUND. Oltre all'Anpi, anche gli antagonisti sono scesi in piazza per contrastare la manifestazione di Casapound. Alcune miglaia di persone ha raggiunto piazza dell'Esquilino, dopo essere partito dal Colosseo e aver sfilato per le vie del centro di Roma. La manifestazione è intitolata 'Casapound not welcome' e suTwitter con l'hashtag #Casapoundnotwelcome molti dimostranti pubblicano foto e video del corteo.
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