Sette ordinanze di misura cautelare e 10 persone denunciate, tra cui minori

Per portare la droga in classe e poterla consumare senza il rischio di essere sorpresi avevano trasformato dei vaporizzatori portatili – del tutto simili a pennarelli – in spinelli 2.0: al loro interno, infatti, nascondevano hashish o marijuana. E' accaduto a Torino, in una scuola superiore, dove i carabinieri della compagnia di San Carlo, in collaborazione con la polizia giudiziaria della Procura dei minori, hanno eseguito sette ordinanze di misura cautelare (una ai domiciliari, due obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria, due obblighi di dimora, due collocamenti in comunità di minori); altre 10 persone, tra cui anche alcuni minorenni, sono indagate in stato di libertà, perché responsabili, a vario titolo, di spaccio di droga continuato e aggravato dall'averla offerta a giovani sotto i 18 anni.

Le indagini sono iniziate dopo la segnalazione del dirigente scolastico, insospettito dall'atteggiamento di numerosi studenti, e hanno permesso di ricostruire dettagliatamente una continua attività di spaccio di droghe leggere (hashish e marijuana) che coinvolgeva i ragazzi non soltanto all'interno della scuola, ma anche a Torino e in altri comuni limitrofi. I numerosi controlli, ispezioni, perquisizioni domiciliari e personali a scuola hanno consentito di sequestrare numerose dosi personali di droga, semi di marijuana, piante, strumenti per pesare e confezionare la droga.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata