Roma, 16 dic. (LaPresse) – A ‘La vita in diretta‘ su Rai1 si torna a parlare del caso di Guerrina Piscaglia e Padre Graziano, unico imputato per la scomparsa della donna. Al sacerdote sono stati concessi gli arresti domiciliari, ma non può uscire ancora dal carcere di Arezzo perché il braccialetto elettronico non è ancora disponibile.
Dal convento di Roma, intanto, si dicono pronti ad accogliere Padre Graziano e nel corso della puntata viene ascoltata la voce di Padre Thomas, abate dei Premostratensi, che crede fermamente nella sua innocenza: “Lui dice di essere sereno ma in realtà per lui è dura. E’ un incubo. Non abbiamo prove concrete su quello che è successo e io credo che nulla di tutto questo sia vero. Una volta Padre Graziano mi ha detto ‘La verità vincerà'”. Per gli investigatori, invece, Padre Graziano è l’unico responsabile del delitto ed avrebbe eliminato Guerrina perché non rivelasse la loro relazione.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata