Roma, 11 dic. (LaPresse) – “Se l’esecutivo non sarà in grado di garantire rimborsi integrali di azioni ed obbligazioni subordinate in favore dei piccoli investitori delle quattro banche salvate, cui sono stati venduti titoli inadeguati al loro profilo, sarà inevitabile una risposta durissima da parte del Codacons, che chiederà a tutti i correntisti di chiudere in massa conti e depositi”. Lo scrive in una nota il presidente dell’associazione, Carlo Rienzi.

“A fronte delle prove oramai incontestabili e certificate anche dall’Ue circa la vendita di ‘prodotti inappropriati a persone che non sapevano cosa compravano’ – prosegue Rienzi – il governo non sta fornendo le giuste risposte, e continua a parlare di briciole di indennizzo ai risparmiatori”. Nel frattempo, l’associazione rende noto che pubblicherà a breve una istanza che i titolari di azioni e obbligazioni subordinate delle 4 banche coinvolte nel salvataggio potranno utilizzare per chiedere al proprio istituto di credito l’esatto utilizzo dei fondi negli ultimi cinque anni e a Bankitalia dettagli sull’attività di controllo eseguita.

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