Torino, 25 nov. (LaPresse) – Ezio Mauro dice addio alla direzione del quotidiano ‘La Repubblica’. Il giornalista piemontese annuncerà oggi la sua decisione durante la consueta riunione di redazione; era alla guida del quotidiano dal maggio del 1996. Per sostituirlo è in arrivo Mario Calabresi, attualmente direttore de ‘La Stampa’ che ha confermato su Twitter di spostarsi a Roma.

Mauro, nato a Dronero, Cuneo, nel 1948, dovrebbe lasciare ufficialmente ‘Repubblica’ il 14 gennaio del 2016, quando si festeggerà il quarantesimo anniversario dell’uscita del giornale, che andò in edicola per la prima volta il 14 gennaio del 1976. Mauro è il secondo direttore di ‘Repubblica’; il primo è stato Eugenio Scalfari che diresse il giornale per vent’anni.

Mauro aveva iniziato la sua carriera nel mondo dei quotidiani nel 1972, collaborando con la ‘Gazzetta del Popolo’ di Torino. Lì si occupa di terrorismo nei cosiddetti anni di piombo. Nel 1981 arriva a ‘La Stampa’, come inviato speciale. Sette anni dopo è il momento della sua prima esperienza a ‘Repubblica’, dove per oltre due anni racconta la realtà russa come corrispondente da Mosca. Nel 1990 torna al quotidiano torinese, prima come condirettore e poi come direttore dal settembre 1992. Il 6 maggio 1996 è invece richiamato da ‘Repubblica’, quando sostituisce proprio Scalfari alla direzione.

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