Città del Vaticano, 19 nov. (LaPresse) – Il capo della gendarmeria vaticana, Domenico Giani, partirà per l’Africa qualche giorno prima di Papa Francesco, per effettuare i dovuti sopralluoghi. Lo ha confermato ai giornalisti il portavoce vaticano, Padre Federico Lombardi, nel corso di un briefing.
“Sarà un viaggio certamente impegnativo ma lo si affronta con grande impegno ed entusiasmo”, ha commentato Padre Lombardi. Sui timori per gli attentati, soprattutti dopo la carneficina di Parigi, Lombardi ha detto che i livelli di allerta non cambiano: “Il Papa desidera fare questo viaggio – ha affermato – noi, come tutte le persone sagge, monitoriamo bene la situazione. I fatti di Parigi – ha aggiunto – non modificano il messaggio di pace del Santo Padre, rivolto alla costruzione di ponti per il dialogo tra le persone, anche con credo differente”.
Dalla delegazione del Papa, il segretario di Stato Pietro Parolin si staccherà dopo le tappe in Kenya e Uganda e prima della visita in Centrafrica, per raggiungere il vertice Onu a Parigi sull’Ambiente.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata