Roma, 3 nov. (LaPresse) – “Quello che è accaduto è il risultato di quella trasparenza fortemente voluta da papa Francesco e che nessuno riuscirà mai a fermare, nemmeno chi gli rema contro o lo tradisce per chissà quali fini”. Lo afferma in una intervista a La Repubblica il cardinale francese Jean-Luis Tauran, commentando gli arresti avvenuti ieri in Vaticano.
Camerlengo e presidente del Pontificio consiglio per il dialogo Interreligioso, della nuova Vatileaks Tauran dice: “Non sono ancora direttamente informato su quanto accaduto, ma per carità questi due arresti dentro le mura vaticane, nei palazzi pontifici, e per accuse così gravi non possono che fare male a tutti. Se quanto viene addebitato ai due arrestati corrisponde al vero a dir poco c’è da essere delusi, sorpresi e amareggiati. Che tristezza”. E aggiunge: “Se vera, è indubbiamente una vicenda triste e vergognosa.
Ma non penso proprio che possa rappresentare un problema per l’importante opera riformatrice avviata dal Santo Padre”.
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