Roma, 20 ott. (LaPresse) – Nell’ambito del processo legato all’inchiesta su Mafia Capitale e’ stato accordato il rito abbreviato a quattro delle persone comparse stamane davanti al gup: Emanuela Salvatori, ex responsabile del coordinamento per i nomadi ed Emilio Gammuto, collaboratore di Salvatore Buzzi, l’imprenditore delle cooperative sociali considerato il braccio economico del ‘mondo di mezzo’, rispondono di corruzione. Sono invece accusati di usura Raffaele Bracci e Fabio Gaudenzi ritenuti vicini a Massimo Carminati, secondo gli inquirenti capo indiscusso del sistema Mafia Capitale. Rigettato il rito abbreviato condizionato chiesto dall’ex direttore generale di Ama (l’azienda romana dei rifiuti) Giovanni Fiscon che sarà giudicato a partire dal 5 novembre. Per gli altri quattro imputati comparsi oggi davanti al gup Anna Criscuolo la sentenza arriverà il 30 ottobre.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: