Olbia, 21 set. (LaPresse) – Una violenta rissa tra tre uomini e tre donne, di nazionalità italiana e romena, è stata fermata nella notte dai carabinieri di Olbia che hanno arrestato i sei partecipanti. Intervenuti nel corso di una nottata per una segnalazione al 112 da parte di un vicino che si lamentava per i rumori provenienti da un appartamento di via Finlandia, a Olbia, i militari, per dividere i sei, hanno dovuto richiedere il supporto del locale commissariato di polizia. Un operatore è stato colpito con calci e pugni. E’ stato portato al pronto soccorso dove è stato curato con una prognosi di 10 giorni.

I sei, tre romeni, un 42enne, una 36enne e un 35enne, e tre italiani, una 53enne, un 31enne e una 29enne, tutti pregiudicati, sono stati arrestati per per rissa, lesioni personali, rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità, oltraggio, violenza minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. Anche in caserma, in stato di fermo, hanno continuato a litigare per tutta la notte nonostante fossero in locali separati. Nella mattinata due di loro sono stati accompagnati al pronto soccorso per le lievi lesioni riportate e si trovano tuttora sotto osservazione. L’autorità giudiziaria ha disposto gli arresti domiciliari per tutti i partecipanti alla rissa in atteso del giudizio per direttissima previsto per domani.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata