Palermo, 13 ago. (LaPresse) – Statuette, orologi di interesse storico e alcune monete d’oro di età normanna di rilevante valore archeologico: la guardia di finanzia li ha trovati nel bagliaio di un palermitano in arrivo dalla Svizzera all’aeroporto Falcone-Borsellino nel capoluogo siciliano. Non appena giunto a Punta Raisi da Ginevra, proveniente da Roma Fiumicino, è stato chiesto all’uomo se avesse qualcosa da dichiarare. Alla risposta negativa dell’interessato, i funzionari doganali e le Fiamme Gialle in servizio hanno proceduto all’ispezione e trovato i preziosi che il presunto contrabbandiere stava cercando di introdurre nel territorio italiano.
Gli oggetti, sottoposti a sequestro e ora a disposizione della Procura della Repubblica, sono stati esaminati dalla Sovrintendenza dei beni culturali e ambientali di Palermo e restano in attesa di ulteriore e specifica perizia tecnica. Dalle prime valutazioni si stima che possano avere un valore superiore ai 100mila euro.
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