Milano, 12 giu. (LaPresse) – La polizia di Stato ha arrestato Jackson Jahir Lopez Trivino, 20enne ecuadoriano irregolare sul territorio e Josè Emilio Rosa Martinez, salvadoregno 19enne, ritenuti responsabili dell’aggressione al ferroviere nella stazione di Villapizzone. I due giovani, che apparterrebbero alle banda di latinos MS13, sono stati arrestati per tentato omicidio, dopo un lungo interrogatorio condotto negli uffici della Squadra Mobile dal procuratore aggiunto Alberto Nobili e dal pm Lucia Minutella. Sarebbe il 19enne salvadoregno la persona che ha utilizzato il machete nell’aggressione. Fondamentale, per l’individuazione dei due arrestati, è stato l’ausilio della Polizia Ferroviaria di Milano e la professionalità della volante del Commissariato Comasina, che ha fermato ieri sera i due stranieri, dopo un’ora e mezzo dalla aggressione a Villapizzone.
Lopez Trivino è già noto ai poliziotti della Squadra Mobile in quanto coinvolto con il nome di battaglia di ‘Peligro’ nell’operazione Mareros del 2013 che portò all’arresto di 25 persone, di cui 7 minorenni, per la maggior parte salvadoregni, affiliati alla gang MS13. Sono in corso le indagini da parte della Squadra Mobile per rintracciare altri componenti del gruppo che ha partecipato all’aggressione.
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