Torino, 13 mag. (LaPresse) – Si apre domani il 28° Salone del Libro a Torino, a Lingotto Fiere. A inaugurarlo sarà il capo dello Stato Sergio Mattarella. Il Salone è promosso e coordinato dalla Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, presieduta da Rolando Picchioni. Direttore editoriale è Ernesto Ferrero. L’evento proseguirà sino al 18 maggio. Tema conduttore del Salone 2015 è Le Meraviglie d’Italia: il paesaggio italiano, i monumenti e i tesori Unesco, l’innovazione, l’eccellenza italiana nei tanti campi della creatività storica e contemporanea, e il suo posto nell’immaginario del nuovo planisfero globalizzato.
Ospite d’onore è la Germania, presente nel Padiglione 3 con un grande spazio multimediale. Gli altri Paesi al Salone con proprio stand: Albania, Arabia Saudita, Azerbaigian, Brasile, Israele, Kazakhstan, Mozambico, Perù, Polonia, Romania, Santa Sede, Turchia. Dopo la Calabria nel 2013 e il Veneto nel 2014, Regione Ospite d’onore è il Lazio. Le altre Regioni Italiane già confermate con un proprio spazio sono Calabria, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana, Umbria e Valle d’Aosta.
Intervengono al Salone 2015 i ministri dei Beni, Attività Culturali e Turismo Dario Franceschini; dell’Istruzione, Università e Ricerca Stefania Giannini; del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti; della Difesa Roberta Pinotti; la presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini; il senatore Franco Marini, presidente del Comitato storico scientifico per gli anniversari d’interesse nazionale istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Numerose, come sempre, le personalità della politica, fra cui gli ex Presidenti del Consiglio Giuliano Amato ed Enrico Letta. E Fausto Bertinotti, Sergio Chiamparino, Sergio Cofferati, Piero Fassino.
Startup: dopo il debutto del 2014, si presentano al Salone le 10 nuove startup internazionali che hanno vinto il bando lanciato dal Salone per i migliori progetti di editoria digitale.
– Il Padiglione 5 del Salone del Libro è dedicato al Bookstock Village per i giovani lettori da 0 a 20 anni. Grandi eventi nell’Arena, 250 ore di laboratorio, libreria Internazionale e del Fumetto e ben 491 volontari coinvolti fra gruppi di lettura, guide, blogger.
Madrina del Salone 2015 è Lidia Ravera, torinese, ha scritto giovanissima il romanzo della generazione degli anni Settanta, il libro di culto Porci con le ali. Da allora ha prodotto una trentina di opere di narrativa.
Confermati tutti gli spazi più amati dal pubblico. Lingua Madre, l’area dedicata al meticciato culturale, con l’omonimo concorso per le scrittrici straniere in Italia. Tentazione e meditazione che torna nel Padiglione 3 e schiera il meglio degli chocolatiers di Torino e Piemonte. Torna Casa CookBook, l’area nel Padiglione 2 interamente dedicata alle pubblicazioni enogastronomiche e di cucina. Confermati l’Incubatore (Padiglione 1), che dà spazio alle case editrici indipendenti con meno di 24 mesi di vita.
Il Salone si conclude nella mattinata di lunedì 18 maggio con la tradizionale festa finale Adotta uno scrittore, il progetto sostenuto dall’Associazione delle Fondazioni di Origine Bancaria del Piemonte che nei mesi precedenti il Salone ha portato 26 scrittori nelle classi delle scuole secondarie del Piemonte e in istituti di rieducazione e comunità, e consente l’ingresso gratuito al Salone a 12.000 studenti.
Negli stessi giorni del Salone a Torino e fuori città in programma gli eventi del Salone Off, che porta gli scrittori del Salone in oltre 250 luoghi delle 10 Circoscrizioni di Torino e di 13 Comuni della Città Metropolitana. Circa 400 appuntamenti: programma completo su salonelibro.it e sulla App Salone.
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