Città del Vaticano (Vaticano), 1 mar. (LaPresse) – “Non cessano, purtroppo, di giungere notizie drammatiche dalla Siria e dall’Iraq, relative a violenze, sequestri di persona e soprusi a danno di cristiani e di altri gruppi. Vogliamo assicurare a quanti sono coinvolti in queste situazioni che non li dimentichiamo, ma siamo loro vicini e preghiamo insistentemente perché al più presto si ponga fine all’intollerabile brutalità di cui sono vittime”. Così Papa Francesco dopo la recita dell’Angelus in piazza San Pietro. “Chiedo a tutti – ha aggiunto Bergoglio -, secondo le loro possibilità, di adoperarsi per alleviare le sofferenze di quanti sono nella prova, spesso solo a causa della fede che professano”. Il Pontefice ha invitato la piazza a pregare in silenzio.
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