Torino, 20 feb. (LaPresse) – Fermavano gli anziani che rincasavano dopo la spesa al mercato e con una scusa entravano in casa loro per rubare quello che trovavano. E’ quanto scoperto dalla polizia di Stato di Torino che ha identificato i componenti di una banda, formata da soggetti di origine sinti residenti a Torino, specializzata in truffe agli anziani. Le indagini hanno evidenziato che i truffatori percorrevano le vie di Torino in orario mattutino, concentrandosi nelle zone limitrofe ai mercati rionali, adocchiando persone anziane. Un uomo e una donna le avvicinavano e cercavano, con diverse scuse, di guadagnare la loro fiducia per poter entrare nelle loro abitazioni. La ragazza rimaneva in auto per verificare che tutto filasse liscio e che non ci fosse la polizia a controllarli.
Una volta all’interno delle case delle vittime scelte, mentre un componente della banda distraeva l’anziano con la scusa di controllare il contatore del gas o simili, il complice rovistava in tutta la casa in cerca di denaro e monili in oro. Oppure convincevano l’anziano a consegnare gli oggetti preziosi, che poi sottraevano senza che la vittima se ne accorgesse. In un caso il ladro ha preso di mira una anziana di 89 anni per decine di volte. L’ultima accesso alla casa dell’anziana è stato ripreso dalle telecamere del sistema di video-sorveglianza.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata