Torino, 30 gen. (LaPresse) – E’ stato assolto, due giorni dopo la condanna all’ergastolo per l’omicidio di Alberto Musy, Francesco Furchì, al processo in un cui era accusato di maltrattamenti nei confronti della ex moglie e delle due figlie adolescenti. Il pm Barbara Badellino aveva chiesto per lui una condanna a un anno e sei mesi. L’inchiesta era nata dalla denuncia della ex moglie. Furchì doveva anche rispondere di sequestro di persona per l’episodio in cui aveva chiuso nella sua camera la figlia per non farla uscire di casa con gli amici. Il giudice ha restituito gli atti al pm per riqualificare il reato come abuso dei mezzi di correzione e disciplina.
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