Roma, 3 gen. (LaPresse) – Saranno circa 650mila gli italiani che trascorreranno questo ponte dell’Epifania in agriturismo, il 3% in più dello scorso anno. E’ quanto stima Coldiretti, che conferma il trend positivo della vacanza in campagna. “Una scelta dettata dalla necessità di ottimizzare il tempo disponibile e le disponibilità economiche – sostiene la Coldiretti – che ha favorito vacanze flessibili e piu’ vicine a casa”.

“A far scegliere l’agriturismo d’inverno è certamente – continua la Coldiretti – la buona tavola, ma tra i motivi della preferenza per una maggioranza del 40 per cento c’è il fatto che garantisce riposo e la tranquillità, per il 38 per cento il contatto con la natura e infine per il buon rapporto prezzo/qualità”.

“La capacità di mantenere inalterate le tradizioni enogastronomiche nel tempo resta però – continua Coldiretti – la qualità più apprezzata dagli ospiti degli agriturismi che si confermano come la piu’ valida alternativa ai pasti casalinghi”.

La novità del 2015 pare essere il crescente interesse per l’agriwellness, la formula che combina le tradizioni dell’agriturismo con quelle della Spa. Cure rilassanti e massaggi a base di olio extravergine di oliva, bagni al fieno, biocosmesi al vino, alle stelle alpine o addirittura al latte d’asina sono il trend dell’anno nuovo. “Sotto la pressione della crisi si registra infatti – spiega la Coldiretti – un vero boom delle nuove forme di “terapia” con rilassamento naturale per combattere lo stress”.

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