Citta del Vaticano (Vaticano), 4 ott. (LaPresse) – “Non ci si può rassegnare a pensare il Medioriente senza i cristiani, che da duemila anni vi confessano il nome di Gesù”. E’ quanto si legge in una nota della Santa Sede, a conclusione dell’incontro in Vaticano dei nunzi apostolici del Medioriente.

“Essi – si afferma nella nota – vogliono continuare a contribuire al bene della società, inseriti quali cittadini a pieno titolo nella vita sociale, culturale e religiosa delle nazioni a cui appartengono. In esse svolgono un ruolo fondamentale come artefici di pace, di riconciliazione e di sviluppo”.

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