Genova, 29 set. (LaPresse) – Era stato condannato in primo grado a due anni di reclusione senza condizionale dal tribunale di Savona per violenza sessuale perché secondo l’accusa avrebbe baciato sulle guance e tentato di baciare sulla bocca un ragazzo di 21 anni conosciuto su un treno regionale che collega Genova a Savona.

Il fatto risale al maggio del 2007. Oggi, però, la Corte di appello di Genova lo ha assolto per non aver commesso il fatto. Protagonista un pensionato genovese che aveva allora 58 anni e aveva già patteggiato una pena per aver tentato di baciare uno sconosciuto alla fermata del bus.

Per la Corte di appello di Genova il bacio sulle guance non costituisce violenza sessuale in quanto le guance non rappresenterebbero una ‘zona erogena’, come richiesto dal codice penale per la corretta configurazione del reato. Il tentativo del bacio sulla bocca invece non sarebbe stato dimostrato.

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