Latina, 28 lug.(LaPresse) – Due operai al lavoro nell’impianto di compostaggio Kyklos di Aprilia, in provincia di Latina, sono morti per cause in fase di accertamento. I loro corpi sono stati recuperati dai vigili del fuoco all’interno di una cisterna. Gli operai erano impiegati in una ditta esterna all’impianto in cui vengono prodotti concimi. Il loro decesso potrebbe essere stato causato dallo svernamento di un liquido tossico, ma non è ancora chiaro se la morte sia stata provocata dall’inalazione della sostanza o da una caduta provocata dalla stessa inalazione. Sul posto ci sono i carabinieri di Aprilia che indagano sull’accaduto.
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