Roma, 13 mag. (LaPresse) – Sono 269 le spiagge premiate con il riconoscimento della ‘Bandiera blu’ 2014, assegnato ogni anno dalla Foundation for Environmental Education. I lidi appartengono a 140 comuni premiati, pari al 10% delle località insignite dello stesso riconoscimento a livello internazionale. Mentre sono 62 gli approdi turistici che potranno issare il vessillo. Cinque i comuni in più rispetto ai 135 della scorsa edizione: 15, infatti, sono stati i nuovi ingressi mentre 10 le bocciature (che contano nomi eccellenti come Sanremo).
La Liguria guida anche quest’anno la classifica delle regioni con il più alto numero di località premiate, ben 20. Dietro ci sono la Toscana e le Marche, rispettivamente con 18 e 17 comuni. Campania e Puglia confermano invece le 13 e 10 bandiere dello scorso anno mentre l’Abruzzo, anche a causa delle alluvioni, ne perde quattro scendendo a 10.
Stupiscono Sicilia, Sardegna e Calabria: le due isole hanno ottenuto entrambe sei riconoscimenti mentre la Calabria, penultima, solo quattro.
Fra gli indicatori presi in considerazione dalla Fee ci sono l’esistenza ed il grado di funzionalità degli impianti di depurazione; la gestione dei rifiuti con particolare riguardo alla riduzione della produzione, alla raccolta differenziata e alla gestione dei rifiuti pericolosi; le iniziative promosse dalle Amministrazioni per una migliore vivibilità nel periodo estivo; la valorizzazione delle aree naturalistiche eventualmente presenti sul territorio; la cura dell’arredo urbano e delle spiagge; la possibilità di accesso al mare per tutti i fruitori senza limitazioni.
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