Ancona, 3 mag. (LaPresse) – Due morti e decine di evacuati a Senigallia (Ancona) a causa delle piogge torrenziali che si sono abbbattute sulle Marche. Fiumi esondati, linee elettriche e telefoniche interrotte. Il presidente della Regione Gian Mario Spacca ha annunciato lo stato di emergenza. E il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha assicurato per telefono a Spacca “il tempestivo intervento del Governo” nella fase di emergenza. Renzi ha anche comunicato di essere in costante contatto con il capo della protezione civile Franco Gabrielli.

Due le vittime. Un uomo, dato per disperso, è morto, sembra, per prestare soccorso ad altre persone. Mentre un signore di 86 anni è deceduto per un infarto durante il trasferimento in ospedale con l’elisoccorso. Non si escludono ci siano altri dispersi. Senigallia è una delle zone più colpite, ma anche Chiaravalle, Osimo e Apollinare così come la provincia e la città di Pesaro. Le previsioni meteorologiche per la giornata di domani e per questa sera non sono buone.

Interruzioni a energia elettrica e linee telefoniche oltre a strade bloccate sono solo alcuni degli effetti dell’alluvione. “La città è spaccata in due, molte famiglie sono state evacuate e i negozi sono chiusi”, ha detto il presidente del Consiglio della Regione Marche, Vittoriano Solazzi. “Esprimo vicinanza alla famiglia della vittima dell’alluvione che, a quanto risulta, ha perso la vita prodigandosi per salvare altre persone”, ha dichiarato il presidente della Regione Spacca.

“Noi ci siamo sempre, le verifiche le facciamo costantemente – ha spiegato la responsabile della protezione civile Balducci -. Non possiamo escludere totalmente la presenza di dispersi e deceduti perchè le comunicazioni non sono ottimali ma al momento nè 118 nè vigili del fuoco ci hanno segnalato notizie di persone decedute, oltre al signore di 86 anni morto per arresto caridaco”. “La tendenza del meteo – ha proseguito – è che continuerà a piovere fino a domani, ma nelle prossime ore cerchermo di risolvere ogni problema che si presenterà”.

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