Torino, 15 apr. (La Presse) – Si terrà da giovedì 8 a lunedì 12 maggio 2014 al Lingotto Fiere di Torino la ventisettesima edizione del Salone del libro, quest’anno incentrata sul tema del Bene, in tutte le sue accezioni. Filosofiche, etiche, storiche, letterarie e neuroscientifiche. “Il bene nel’era digitale, il concetto di bene comune – spiega il presidente, Rolando Picchioni – che oggi è al centro di una sempre più problematica riscrittura delle regole di convivenza civile. La suggestione di Primo Levi del lavoro fatto bene, bussola etica per riscoprire la cura e la passione in quello che facciamo per gli altri e per noi”.
Paese ospite d’onore è la Santa Sede, presente nel Padiglione 3 con un grande spazio espositivo che riproduce il selciato di Piazza San Pietro e la cupola della Basilica nel progetto originario di Donato Bramante, di cui nel 2014 ricorrono i 500 anni dalla morte. Gli altri Paesi rappresentati al Salone sono Albania, Arabia Saudita, Brasile, Francia, Israele, Perù, Polonia, Romania. Il paese ospite d’onore del Salone 2015 sarà la Repubblica Federale di Germania. La Germania è presente al Salone 2014 con una delegazione della Buchmesse di Francoforte, alla quale il ministero degli Esteri di Berlino ha affidato il compito di organizzare il padiglione tedesco del 2015 e rappresentare ufficialmente il paese ospite. Scaricata lo scorso anno da 20.000 utenti, torna l’App gratuita del Salone per smartphone e tablet, nelle versioni iOs, Android e da quest’anno anche per Windows. Tutto quello che c’è nel programma cartaceo e molto di più. Novità 2014: il lettore di Qr Code integrato e i tag per scoprire nel mare magnum dove trovare l’autore cult o il personaggio top.
Tutti confermati i marchi editoriali tradizionalmente presenti, dai grandi gruppi ai piccoli e medi editori, chi con proprio stand, chi all’interno di spazi collettivi e istituzionali. Il 50% degli editori debuttanti nel 2013 all’Incubatore quest’anno ha un proprio stand al Salone. Dopo la Calabria che ha inaugurato il format nel 2013, la Regione ospite d’onore è il Veneto. Le altre Regioni Italiane già confermate con un proprio spazio sono Basilicata, Calabria, Friuli-Venezia Giulia, Marche, Piemonte, Puglia, Sicilia e Umbria. Trenta le sale e gli spazi che ospitano presentazioni, incontri, dibattiti. Dai 35 posti della Sala Avorio fino ai 1.900 dell’Auditorium Giovanni Agnelli. Nuove la Sala Bianca nel Padiglione 3, dedicata agli incontri sui temi della religione e spiritualità, l’area workshop di Casa CookBook, l’arena esperienziale dell’area start up di Book to the future, la Sala Argento nel Padiglione 2 e l’Independent corner nel Padiglione uno, che diventa il padiglione degli Editori indipendenti. Sono 53 i nuovi espositori che debuttano nel 2014 al Salone, anche grazie ai progetti speciali che ogni anno incentivano la partecipazione di nuove realtà editoriali.
Torna al Centro Congressi del Lingotto dall’8 al 10 maggio con la sua tredicesima edizione l’Ibf – International Book Forum, l’area business del Salone dedicata allo scambio dei diritti editoriali per la traduzione: 27 Paesi rappresentati e più di 600 operatori professionali accreditati. Un focus particolare quest’anno è dedicato agli scambi fra Italia e l’immenso mercato rappresentato dalla Cina. Tra le novità di quest’anno, Al Lingotto in bicicletta. Il servizio di bike sharing [To]Bike allestisce un presidio temporaneo sul piazzale lato Via Nizza. Ingresso ridotto al Salone per gli abbonati e possibilità di acquistare a 5 euro l’abbonamento speciale per i cinque giorni del Salone sul sito www.tobike.it e al Lingotto Fiere presso il desk [To]Bike in galleria visitatori. Turismo Torino ha ideato e organizzato in occasione del Salone pacchetti turistici e iniziative per promuovere la città e il territorio della provincia: Torino+Piemonte Card, i tour Books on the bus: a bordo con gli scrittori. Novità di quest’anno, il blog #lamiatorino gestito in collaborazione con Hub09 dove chiunque può scrivere, commentare e condividere la propria esperienza di scoperta e di vita su Torino e dintorni.

