Torino, 28 ott. (LaPresse) – Le Regioni Liguria, Lombardia, Piemonte e Umbria stanno attuando il progetto ‘Ec-square’ per l’eradicazione totale degli scoiattoli grigi, che starebbero prendendo il posto di quelli rossi, originari dell’Europa. E “se perlomeno in Liguria vengono solo sterilizzati, nelle restanti regioni gli scoiattoli grigi vengono sterminati tramite anidride carbonica”. L’allarme arriva dalla Lav. Secondo il progetto quadriennale Ec-square – finanziato con quasi due milioni di euro messi a disposizione da ministero dell’Ambiente, Regioni e Commissione Ue e iniziato a settembre 2010 – gli scoiattoli grigi, di origine americana, minaccerebbero gli scoiattoli rossi in quanto più robusti e quindi in competizione vittoriosa per il cibo e in quanto portatori sani di un virus letale per gli scoiattoli rossi; danneggerebbero i boschi e le coltivazioni; lo sterminio sarebbe necessario per rispettare le indicazioni della Convenzione di Berna e quindi evitare pesanti sanzioni da parte dell’Unione europea.
La Lav, invece, precisa che “il 22 maggio 2013 il ministero dell’Ambiente ha presentato ufficialmente la lista rossa degli animali considerati a rischio di estinzione in Italia e lo scoiattolo rosso non vi figura affatto; lo scoiattolo rosso non è a rischio di estinzione ma semplicemente in calo, sia in Europa che in Asia, dove però lo scoiattolo americano è assente: la causa principale della diminuzione degli scoiattoli rossi è infatti la distruzione del loro habitat da parte dell’uomo; il virus non è mai stato osservato in Italia; inoltre una recente ricerca effettuata da zoologi londinesi ha dimostrato come gli scoiattoli rossi stiano cominciando a mostrare segni di immunità esattamente come gli scoiattoli grigi; eventuali violazioni della Convenzione di Berna non comportano alcuna procedura sanzionatoria da parte dell’Unione europea; in Gran Bretagna, tra Ottocento e Novecento, fu lo scoiattolo rosso ad essere accusato di danneggiare boschi e coltivazioni e fu oggetto di uccisioni di massa. Oggi i suoi numeri sono molto ridotti e la vittima di turno – conclude la Lav – è lo scoiattolo grigio”.
L’associazione animalista invita i simpatizzanti a firmare la petizione per fermare l’uccisione degli scoiattoli grigi all’indirizzo www.lav.it/petizioni/io-sto-con-gli-scoiattoli.
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