Roma, 14 feb. (LaPresse) – L’ex direttore del Tg1, Augusto Minzolini, è stato assolto quest’oggi a Roma dall’accusa di peculato, perché “il fatto non costituisce reato”. Minzolini era accusato di aver usato in modo improprio la carta di credito aziendale, l’accusa aveva chiesto due anni. L’assoluzione è stata emessa dai giudici della sesta sezione penale del tribunale di Roma. Nel capo di imputazione si contestava a Minzolini, difeso dagli avvocati Franco Coppi e Fabrizio Sigia, di aver sforato, in 14 mesi, il budget a sua disposizione nella misura di circa 65 mila euro, somma, peraltro, restituita dal direttore del Tg1 all’azienda.
“E’ stata un vera e propria via crucis”. Così Augusto Minzolini ha commentato la sentenza di assoluzione. “Per questo processo – ha proseguito il giornalista – ho rifiuto di fare il capo dell’uffico di corrispondenza di New York per la Rai”. “In alcuni momenti sono stato disgustato dai media. Malgrado l’assoluzione piena – continua l’ex direttore del Tg1- in questo anno è mezzo ho scontato di fatto la pena. Sono stata in balia di questo meccanismo assurdo in cui non hai la possibilità di difenderti”.
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