Nuoro, 14 nov. (LaPresse) – E’ morto stanotte intorno alle tre mezza all’ospedale San Francesco di Nuoro il bimbo di 12 anni che domenica era stato colpito alla testa da un colpo di fucile durante una battuta di caccia. Ieri sera i medici avevano già dichiarato la sua morte cerebrale. Il piccolo, che frequentava la prima media, aveva preso parte a una battuta di caccia insieme al padre e al fratello. Sulla dinamica dei fatti indagano i carabinieri di Siniscola, piccolo paese del nuorese. Secondo la prima ricostruzione il bimbo era nascosto in un cespuglio ad attendere il passaggio di un cinghiale. Probabilmente i suoi movimenti sono stati scambiati per quelli di un animale, ed è stato raggiunto alla testa da un proiettile sparato da un maresciallo dei carabinieri in pensione, Franco Paletta, 64 anni, ora indagato per omicidio colposo. Portato in ospedale in elicottero, il bimbo era stato operato d’urgenza ma le sue condizioni erano apparse fin da subito critiche.

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