Roma, 13 nov. (LaPresse) – Ottanta tra volontari e operatori della protezione civile di Roma questa notte sorveglieranno le condizioni di Tevere e Aniene, dislocati in 18 postazioni. Il Campidoglio ha attivato 16 presidi mobili lungo il Tevere da ponte Milvio all’Idroscalo mentre 2 presidi fissi collocati a Ponte Salario e Ponte Mammolo garantiranno il monitoraggio dell’Aniene. Non destano comunque preoccupazione i livelli dei fiumi tenuti costantemente sotto controllo dalla protezione civile di Roma Capitale e della Regione Lazio che, in costante contatto, sorvegliano già dalla giornata di ieri il passaggio dell’acqua rilasciata dalla diga di Corbara in Umbria. Il picco massimo del fiume Tevere, secondo le ultime rilevazioni, sarà raggiunto domattina con una quota stimata intorno a 12 metri all’idrometro di Ripetta. In particolare, gli operatori della protezione civile terranno sotto osservazione le condizioni degli ormeggi e lo scorrimento dei materiali galleggianti in modo da intervenire prontamente in caso di necessità per favorire il deflusso dell’acqua fino alla foce. Lo rende noto la protezione civile del Campidoglio.

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