ROma, 23 ott. (LaPresse) – Dall’alba di questa mattina personale del corpo Forestale dello Stato sta eseguendo dodici misure di custodia cautelare, su disposizione del gip di Viterbo. I reati ipotizzati vanno dalla turbativa d’asta, alla corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio. In corso, inoltre, decine di perquisizioni presso ditte e abitazioni e acquisizioni di documenti in uffici pubblici, nel Lazio, Umbria, Veneto e Liguria. Tra le persone tratte in arresto finora figurano due dipendenti dell’ufficio del genio civile di Viterbo, il sindaco e un assessore di un comune della provincia di Viterbo, quattro imprenditori di Viterbo, due di Montefiascone, uno di Tarquinia e due di Celleno.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata