Modena, 1 giu. (LaPresse) – Sono una trentina le scosse di terremoto registrate dai sismografi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia dalle 23 alle 5.30 di questa mattina nelle zone devastate dal sisma tra Modena e Ferrara. Dopo la forte scossa di magnitudo 5.1 delle 21.20, il sisma più intenso registrato durante la notte, alle 01.40, ha avuto una magnitudo di 2.9, una profondità di 4 chilometri ed epicentro nella zona di Cavezzo, Concordia e Novi di Modena.
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