Milano, 19 feb. (LaPresse) – Le unità speciali Cobra della polizia austriaca hanno arrestato a Vienna un uomo serbo di 41 anni, sospettato di essere il complice del giovane che lo scorso 12 gennaio investì e uccise a Milano il vigile urbano Niccolò Savarino. Lo riferisce il quotidiano online austriaco Kronenzeitung. Gli agenti hanno bloccato l’auto su cui l’uomo si trovava a un semaforo rosso sulla Schönbrunner Strasse, poi lo hanno costretto a scendere e arrestato. Il Bundeskriminalamt, l’ufficio di polizia criminale che dipende dal ministero dell’Interno austriaco, aveva ricevuto una segnalazione dai colleghi serbi sul fatto che uno dei ricercati per l’omicidio del vigile si sarebbe recato a Vienna. L’uomo si trovava a Vienna perché intendeva rivendere a un ricettatore quadri rubati del valore di alcuni milioni di euro. Prima dell’arresto la polizia austriaca è stata alle calcagna dell’uomo per due giorni. Le manette sono scattate anche per altre sei persone coinvolte con il 41enne nel tentativo di ricettazione.
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