Da domani green pass in tutti negozi non essenziali
Il Consiglio dei ministri è convocato oggi, alle 16, per decidere se prorogare le misure anti-Covid attuate prima di Natale, in scadenza questa sera. Tra queste la chiusura delle discoteche e l’obbligo delle mascherine all’aperto. Sul tavolo anche la richiesta delle regioni di eliminare il sistema dei colori. E da domani cambiano le regole per il Green pass che sarà obbligatorio per entrare in quasi tutti i negozi e attività non essenziali. Inizia anche la stretta per tutti gli over 50 che dovranno essere in regola con le vaccinazioni per non incorrere nelle sanzioni previste.
Ieri intanto 104 mila e 65 i nuovi casi di Covid in Italia, oltre 30 mila in meno rispetto a sabato.
Bassetti: “Basta mascherine e Green pass, la gente è stanca”
“La gente è stanca: non si può andare avanti così. Invito la politica a fare attenzione: un cittadino stufo, quando hai a che fare con una malattia infettiva, è il pericolo maggiore in cui puoi imbatterti, perché non segue più alcuna regola. Agli italiani andrebbe eretto un monumento: il 90% si è vaccinato, e la percentuale continua a crescere. Hanno e abbiamo rispettato tutte le regole, ma nonostante questo resistono restrizioni insensate”. Così l’infettivologo Matteo Bassetti in un’intervista a ‘Libero’. “Quanto al green pass a inizio primavera va messo un punto. Col 95-96% di popolazione coperta dall’infezione grave va tolto”.
Pregliasco: “Mantenere mascherine all’aperto fino a marzo”
“Le mascherine all’aperto? Io le terrei, fino a fine febbraio“. Lo dice il virologo Fabrizio Pregliasco. “L’Italia ha seguito un percorso di prudenza, anche se l’Rt è sotto 1 e oggettivamente questa ondata sta finendo non siamo ancora alla normalità”, spiega. “Stringiamo ancora i denti e beviamo ancora questa medicina amara in una progressione che va verso la primavera”, conclude.
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