L'azienda: "Lavoriamo per rispettare gli impegni presi". Fontana: "Draghi si faccia sentire in Europa"

A fronte delle 566mila dosi di vaccino promesse per questa settimana, AstraZeneca ne ha consegnate all’Italia 506mila, il 10,6% in meno. E’ quanto si apprende da fonti del commissario per l’emergenza.

“Gravissima la riduzione improvvisa della consegna di vaccini #Astrazeneca. Noi ce la stiamo mettendo tutta ma con questa incertezza è tutto più difficile. L’Italia tuteli gli interessi nazionali e le programmazioni delle Regioni, intanto prepariamoci alla produzione di vaccini validati da Ema e Aifa da parte delle nostre aziende”, commenta il segretario del Pd e governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, su Facebook.

Interviena anche il governatore della Lombardia Attilio Fontana: “E’ molto grave.  È una situazione insostenibile che mette in difficoltà tutte le regioni impegnate nelle campagne vaccinali. Il presidente Draghi faccia sentire la sua autorevole voce in Europa per tutelare gli interessi nazionali e la campagna vaccinale delle Regioni”.

Arriva poi la replica dell’azienda farmaceutica. “Riguardo alle notizie emerse oggi sulle consegne del vaccino AZD1222, AstraZeneca afferma che sta lavorando per rispettare l’impegno di consegnare all’Italia 4,2 milioni di dosi nel primo trimestre, con l’obiettivo di superare i 5 milioni – si legge in una nota diffusa da Astrazeneca – . Con la terza consegna che è stata effettuata ieri, siamo contenti di aver fatto arrivare già più di 1 milione di dosi. Per le prossime settimane sono pianificate altre tre consegne per 1 milione di dosi addizionali e successivamente altre consegne per raggiungere alla fine del mese di marzo il totale previsto per il primo trimestre”

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