È la stima di Unioncamere. E anche nel 2021 le previsioni non sono rosee
Il turismo è uno dei settori più colpiti dalla crisi legata alla pandemia da coronavirus, che quest’anno ha investito tutto il mondo. Una crisi che si traduce in numeri pesanti: l’assenza pressoché totale dei visitatori stranieri nel nostro Paese ha portato al comparto una perdita di 53 miliardi di euro rispetto allo scorso anno. Sono i dati forniti da Unioncamere. E anche per il 2021 le prospettive sono tutt’altro che rosee: si stima una perdita di ricavi vicina agli 8 miliardi. “La situazione è veramente drammatica e occorre fare ogni sforzo per far ripartire un comparto così decisivo per il nostro Paese”, ha aggiunto il presidente di Unioncamere, Carlo Sangalli.
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