Italia-Israele 3-0, doppietta di Retegui: la Nazionale è ai playoff per il Mondiale 2026

Italia-Israele 3-0, doppietta di Retegui: la Nazionale è ai playoff per il Mondiale 2026
Giacomo Raspadori e Mateo Retegui (Foto Massimo Paolone/LaPresse)

Primo gol in Nazionale per Gianluca Mancini

L’obiettivo minimo dei playoff di marzo è ipotecato, ora per il primo posto e la qualificazione diretta al Mondiale serve un miracolo. L’Italia piega 3-0 Israele con un gol per tempo di Retegui, a segno su rigore e con uno splendido tiro a giro, e la zuccata in pieno recupero di Mancini, blindando il secondo posto nel girone I – che vale l’accesso agli spareggi – e riportandosi a meno tre dalla Norvegia, in vetta a punteggio pieno e con una differenza reti (+26) decisamente più corposa rispetto a quella di Donnarumma e compagni (+10). Gli azzurri, pur non brillando particolarmente, sono venuti a capo di una partita complicata, giocata a Udine in un’atmosfera surreale, tra fischi dalle tribune (in particolare durante l’esecuzione dell’inno israeliano, in parte smorzati dagli applausi di parte del pubblico) e scontri tra polizia e manifestanti fuori dallo stadio.

Il primo tempo

Rino Gattuso infila la quarta vittoria su quattro della sua gestione, si gode i progressi dell’attacco e in particolare di Retegui ma deve anche ringraziare Gigio Donnarumma, fondamentale con un paio di interventi sul punteggio di 0-0 che hanno evitato che il match diventasse in salita. Rispetto a tre giorni prima il ct cambia tre uomini, uno per reparto, con gli ingressi di Locatelli, Mancini – per lo squalificato Bastoni – e Raspadori. Nell’atmosfera surreale di Udine – con circa 10000 spettatori sugli spalti, scontri all’esterno dopo la pacifica manifestazione in sostegno della Palestina – l’Italia parte subito forte sfiorando il vantaggio con una girata di Retegui e un tiro da fuori di Cambiaso. Come nel match d’andata Israele mostra di dare il meglio di sé da centrocampo in su, non a caso al 19′ Gloukh colpisce l’esterno della rete da buona posizione su invito dello scatenato Khalaili, bravo a vincere un duello aereo con Calafiori e a involarsi sull’out destro. Gli ospiti spaventano gli azzurri anche prima della mezz’ora, con Donnarumma che smanaccia la conclusione a colpo sicuro di Solomon, imbeccato da Baribo. L’Italia fatica ad avvicinarsi dalle parti di Glazer ma subito prima dell’intervallo un ingenuo fallo in area di Baltaxa su Retegui vale un calcio di rigore che lo stesso italo-argentino trasforma con freddezza, rimediando all’errore di sabato in Estonia.

La ripresa

In avvio ripresa Pio Esposito prende il posto di uno spento Raspadori per affiancare Retegui, gli azzurri rispetto al primo tempo tengono in mano le redini del gioco con più serenità. Al 9′ Barella ci prova al volo senza fortuna, ma Israele non demorde e ancora con Gloukh al 14′ va a un soffio dall’1-1, con Donnarumma ancora decisivo. Il centrocampo italiano sale di tono col passare dei minuti e a un quarto d’ora dalla fine i padroni di casa chiudono i conti con uno splendido tiro a giro di Retegui, che scippa il pallone a Toriel e poi sorprende subito il portiere. Forte del doppio vantaggio l’Italia mette le ali – con Solomon ultimo ad arrendersi tra gli avversari – e sfiora il tris con Esposito e Mancini. Proprio in pieno recupero però proprio il difensore della Roma sigla il meritato 3-0 con un colpo di testa vincente sul cross perfetto di Dimarco. Per i playoff è cosa fatta, ma la strada degli azzurri verso il Mondiale è ancora lunga. 

Gattuso: “Avevamo tutto da perdere”

Siamo stati bravi, la partita di un mese fa la ricordiamo tutti, ci hanno fatto ballare e portato a spasso. Bisogna fare i complimenti ai ragazzi, che sono stati lì e hanno coperto bene il campo. Loro hanno creato qualcosa ma sono soddisfatto, non aver preso gol è molto importante per noi. Ho visto un grande spirito, Locatelli ha fatto una grandissima partita, Raspadori ha faticato un po’ ma ha fatto quello che doveva fare. Oggi veramente avevamo tutto da perdere, si è parlato tantissimo di questa partita, non è mai facile e siamo stati molto molto bravi”. Lo ha detto il ct dell’Italia Rino Gattuso ai microfoni Rai Sport dopo il successo ottenuto contro Israele (3-0). “Noi dobbiamo saper soffrire, con grande mentalità, voglia di soffrire e di coprire bene il campo – ha aggiunto – Quando abbiamo palla abbiamo qualità ma dobbiamo ritrovare compattezza e mentalità. Si possono commettere errori ma sempre lavorando centimetro dopo centimetro, su questo dobbiamo migliorare”.

Retegui: “Contento, ora dobbiamo riposare”

 “Sono molto contento, abbiamo fatto due settimane molto buone tra il mese scorso e questa. Siamo in crescita e questo è importante”. Lo ha detto l’attaccante dell’Italia Mateo Retegui ai microfoni Rai Sport dopo il successo su Israele (3-0), gara in cui ha segnato una doppietta. “Stiamo facendo grandi numeri soprattutto in attacco, sono contento di regalare questo trionfo a tutti i tifosi – ha aggiunto – Adesso dobbiamo riposare, vedere quello che abbiamo fatto male e migliorare, restando coi piedi per terra”. 

La classifica del gruppo I

  • Norvegia 18
  • Italia 15
  • Israele 9
  • Estonia 4
  • Moldavia 1
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