Il commissario tecnico dell’Italia Luciano Spalletti ha aperto le porte della sua tenuta ‘La Rimessa’, a Montaione (Firenze), a 20 chilometri da Empoli, per un incontro con la stampa a un mese dal doppio confronto nei quarti di Nations League contro la Germania.
Un’occasione per conoscere anche il ‘mondo’ del ct degli Azzurri. È qui, tra oche, cavalli, struzzi, laghetti, campi di padel e calcetto e palloni che pendono dagli alberi, che Spalletti studia e si prepara agli appuntamenti della Nazionale puntando a portare l’Italia al Mondiale dopo le due ultime mancate partecipazioni.
Dalla celebre stanza con le maglie dei calciatori più celebri alle sagome di Diabolik ed Eva Kant, da un maxi corno rosso regalatogli nel corso della stagione con il Napoli, al calciobalilla in legno passando per gli antichi arnesi da lavoro sul soffitto e la scala del calcio appoggiata su un albero, Spalletti ha accompagnato la stampa lungo i suoi 59 ettari e svelato i segreti della sua ‘isola felice’, incastonata tra le colline toscane.