L'advisor rossonero ha parlato in occasione della conferenza di presentazione del neo acquisto brasiliano

“Seguivamo da tempo Emerson Royal con lui portiamo un giocatore fisico, un giocatore che gioca con tanta intensità e grinta. Così Fonseca avrà vari modi di giocare, varie soluzioni. Con Emerson siamo ancora più forti, era un obiettivo da inizio mercato”. Così l’advisor del Milan Zlatan Ibrahimovic nel corso della presentazione del nuovo acquisto rossonero Emerson Royal. “Oggi è il giorno 5 dei 7 giorni della Creazione di Dio”, ha detto ancora Ibrahimovic.

Kalulu? Bisogna valutare ciò che è meglio per lui 

“Cardinale è in città, abbiamo fatto delle riunioni, ma non ci sono novità. Lui vuole spendere di più, ma io dico no. Bisogna spendere quello che serve. Kalulu? Bisogna parlare con lui e trovare il meglio per lui e per il club”, ha poi dichiarato Zlatan Ibrahimovic parlando della situazione del difensore francese, finito nel mirino della Juve. “Mi dispiace tanto per Florenzi, ma con Emerson abbiamo un extra rinforzo. Fonseca avrà problemi, in senso positivo, sulla squadra da metter in campo. Vogliamo costruire una squadra compatta. In attacco abbiamo portato Morata, ma forse c’è spazio per qualche altro acquisto. Vediamo cosa succederà. Sarà un centrocampista? Può essere È tutto sotto controllo”, ha poi aggiunto l’ex centravanti. 

Bravo Duplantis, in Svezia calcio è morto dopo mio addio

Zlatan ha poi parlato delle olimpiadi e del campione olimpico svedese Armand Duplantis. “Duplantis con la maglia del Milan? Non c’entro nulla con la maglia del Milan. Non so se tifa Milan per me. Complimenti per il record del mondo. È un grande rappresentante della Svezia. Dopo di me qualcuno deve portare avanti (la Svezia ndr). Il calcio è morto in Svezia dopo che Ibra ha smesso”, ha dichiarato Ibra rispondendo a una domanda sulla foto con la maglia del Milan, diventata virale, del campione olimpico di salto con l’asta.

Monza vs Milan - Prima edizione del trofeo Silvio Berlusconi
Monza vs Milan – Prima edizione del trofeo Silvio Berlusconi

Berlusconi era il Milan, lavoriamo per renderlo orgoglioso

“Tengo tanto a Silvio Berlusconi, quando sono venuto al Milan mi ha dato la felicità e mi ha dato tanta stima come persona. Mi dispiace che non c’è più, ma resta sempre nella nostra memoria. Sarò sempre grato a lui. Provo a portare sempre avanti i suoi insegnamenti e a trasmetterli. Per me era un grande, ha fatto la storia. Siamo qui grazie a lui. Lui era il Milan. Proviamo a portare il Milan avanti e a renderlo orgoglioso”, ha poi aggiunto Ibra rispondendo a una domanda su Silvio Berlusconi a poche ore dalla sfida contro il Monza valida per la seconda edizione del trofeo ‘Silvio Berlusconi’ che si giocherà stasera a San Siro.

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