In palio la semifinale contro la Fiorentina. I rossoneri in campo col 4-3-3, nei bergamaschi pronto l'esordio di Hien

Milan contro l’Atalanta per una rivincita della sconfitta in campionato e per puntare alle semifinali di Coppa Italia. Reduce dalla netta vittoria di Empoli, i rossoneri di Pioli mirano a proseguire nella striscia positiva anche se di fronte c’è un avversario che tradizionalmente è molto ostico. Come confermato proprio dall’ultimo scontro diretto in campionato vinto dall’Atalanta con un gol di tacco di Muriel in pieno recupero.

Per l’occasione la metropolitana di Milano chiuderà più tardi, per consentire il regolare deflusso dei tifosi. 

Loftus-Cheek: “Siamo molto motivati”

“Siamo molto motivati per questa partita, specialmente dopo che abbiamo perso contro l’Atalanta in campionato. Ora abbiamo l’opportunità di rigiocarla e di vincerla”, dichiara non a caso il centrocampista del Milan Loftus-Cheek alla vigilia. La replica del tecnico nerazzurro Gasperini non si fa attendere: “Affronteremo una squadra di assoluto valore, che è terza in classifica e ora sembra aver superato il momento di difficoltà. Il Milan è forte non solo in attacco. Noi veniamo dalla partita di Roma della quale sono molto soddisfatto. Ora siamo concentrati sulla gara di coppa, sapendo che domani qualcuno dovrà uscire vincitore”.

Il Milan in campo con il 4-3-3: in difesa coppia Gabbia-Hernandez

Nel Milan Pioli dovrebbe schierare un 4-3-3 con Gabbia in difesa in coppia con Theo Hernandez, il giovane spagnolo Jimenez confermato a sinistra con Calabria a destra. A centrocampo si rivede Musah con Reijnders e Loftus-Cheek. Davanti nuova occasione per Jovic affiancato stavolta da Pulisic e Leao. In porta giocherà il titolare Maignan. Proprio il numero 1 francese prova a suonare la carica in vista della seconda parte di stagione, fissando un obiettivo chiaro: “Al Milan ho trovato dei compagni di squadra e dei tifosi incredibili. Una famiglia. Qui vorrei vincere il maggior numero possibile di titoli”. E a chi gli chiede se si sente il miglior portiere del mondo, replica: “Non ti dirò di no. Ci sono un sacco di portieri molto forti in circolazione, per questo continuo a lavorare sodo. Io comunque guardo solo me stesso, conosco le mie potenzialità e il meglio che posso dare”. Possibile la presenza in panchina anche per il neo acquisto Filippo Terracciano, che oggi ha rilasciato a Milan Tv le sue prima dichiarazioni da giocatore rossonero: “Sono emozioni molto positive. Sono stato accolto in maniera fantastica e quindi finora è stato tutto davvero molto bello” quindi un saluto “a tutti i tifosi del Milan, non vedo l’ora di scendere in campo e lottare per questa maglia”.

Nei bergamaschi pronto l’esordio di Hien

In casa Atalanta possibile l’esordio da titolare del neo acquisto Hien in difesa. Lo svedese sarà affiancato da Scalvini e Djimsiti. A centrocampo dovrebbe esserci una sola modifica rispetto al match contro la Roma, con Zappacosta al posto di Holm sulla fascia. In avanti, invece, i favoriti per una maglia da titolare sono Koopmeiners e Pasalic a supporto dell’unica punta Scamacca. “Teniamo alla Coppa Italia, è l’unico trofeo avvicinabile”, dichiara ancora Gasperini che è fiducioso sulla presenza almeno in panchina di Kolasinac e De Ketelaere. “Stanno meglio di come pensavamo. Penso siano recuperabili: se sono convocati domattina, vuol dire che stanno bene”, dice ancora. “In attacco c’è anche Muriel che il mese scorso l’ha risolta col Milan di tacco, poi c’è Scamacca che ha sempre qualche piccolo acciacco e ha bisogno di continuità”, spiega il tecnico nerazzurro che è poi tornato ancora sulla ‘corrida’ di Roma, come l’ha chiamata domenica sera. Così sui pochi rigori ricevuti quest’anno conclude: “Non abbiamo tanti episodi clamorosi da reclamare. Non siamo molto abili a fare dei tuffi dentro l’area e evidenziare certi episodi che stanno diventando dei rigori a tutti gli effetti. C’è una ricerca spasmodica a ingannare l’arbitro”.

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