Il commissario tecnico nella conferenza stampa a Coverciano
L’Italia di Luciano Spalletti si gioca qualificazione a Euro24 nelle prossime due gare con Macedonia del Nord e Ucraina. Un doppio impegno per cui il tecnico di Certaldo ha deciso di non convocare però il capitano della Lazio, Ciro Immobile. “Lo riteniamo un calciatore molto importante che seguiamo con totale attenzione”, ha detto Spalletti nella conferenza stampa al centro tecnico di Coverciano. “In questo momento mi sembrava che gli altri attaccanti che ho convocato fossero più in condizione, anche se nell’ultima partita in coppa stava bene e ha fatto un gran gol e gliel’ho detto”, ha aggiunto l’ex allenatore del Napoli.

Jorginho è tornato a essere uomo squadra
Spalletti ha poi parlato dell’italo-brasiliano Jorginho, sottolineando che il centrocampista dell’Arsenal è ritornato uomo squadra e ci sono stati segnali positivi che hanno portato a questa convocazione”.
Ripartiamo da cose fatte bene contro Inghilterra
“Andiamo a tentare di vincere la prima partita. Poi ci possono essere da fare valutazioni per alcuni giocatori per le due partite ravvicinate. E’ chiaro che qualcosa verrà cambiato”, ha dichiarato il commissario tecnico. “La paura? Ce l’abbiamo al fianco, ci camminiamo insieme”, ha aggiunto Spalletti. Il commissario tecnico ha poi spiegato che “contro l’Inghilterra ho visto molti fasci di luce e non mi sono trovato in un buio intenso: di solito le sconfitte si tende a cancellarle, ma di quella partita ci sono molte cose fatte bene, e in alcuni momenti benissimo, che dobbiamo mantenere”.
Niente che vieti convocazione Zaniolo
L’allenatore azzurro è tornato a parlare di Niccolò Zaniolo, mai indagato per il caso scommesse. “Zaniolo ha sempre detto di aver giocato su cose su cui si può scommettere e continuava a dire che era pulito su quelle che erano le accuse. Prima di convocarlo ho parlato con la Federazione e non c’è niente che vieti di convocarlo”.
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