La nazionale ora non potrà sbagliare contro Macedonia del Nord e Ucraina

Le dolci notti di Wembley ormai sono un ricordo sempre più lontano. Dal trionfo europeo del 2021 a un Europeo tutto da rincorrere: l’Italia cade 3-1 a Londra contro un’Inghilterra ai piedi di Kane e Bellingham, la coppia che fa sognare la Nazionale dei Tre Leoni in una serata da incubo per la difesa azzurra, che dopo il gol illusorio di Scamacca dopo un quarto d’ora capitola sotto i colpi del centravanti del Bayern Monaco e della stella del Real Madrid, che si guadagna il rigore dell’1-1 e mette lo zampino nel vantaggio di Rashford. Dopo un buon primo tempo i ragazzi di Spalletti, una volta subìto il 2-1, si scoraggiano e perdono le distanze, scoprendo il fianco alla reazione dei padroni di casa. Nella serata in cui l’Inghilterra stacca il biglietto per Euro 2024 l’Italia subisce il sorpasso in classifica nel girone da parte dell’Ucraina e scivola al terzo posto: a novembre Donnarumma e compagni dovranno battere la Macedonia del Nord e non perdere a Leverkusen contro l’Ucraina, in un vero e proprio spareggio anticipato, per strappare la qualificazione.

Il buon inizio degli azzurri

Spalletti ribalta la Nazionale, per otto undicesimi diversa rispetto al poker contro Malta. In attacco ci sono Scamacca ed El Shaarawy, sulla corsia mancina chance per Udogie, in mezzo spazio a Cristante e Frattesi, con Barella unico confermato dall’inizio insieme a Donnarumma e Berardi. Gli ospiti faticano in avvio, sorpresi dal pressing dell’Inghilterra, ma alla prima ripartenza Wembley resta di ghiaccio: El Shaarawy ribalta l’azione da sinistra a destra, Berardi vede l’inserimento di Di Lorenzo il cui traversone basso viene raccolto da Scamacca, che al primo pallone toccato gonfia la rete. Il gol mette le ali all’Italia, che alza il baricentro, trova gli spazi giusti per far male e mette in apprensione l’avversario soprattutto sull’asse destro Di Lorenzo-Barella. Scamacca da fuori al 23′ manca di poco il bersaglio, Berardi poco dopo la mezz’ora centra Maguire. Dalla parte opposta però c’è una squadra talentuosa, che non perdona al primo errore: Bellingham viene steso in area da Di Lorenzo, dal dischetto Kane spiazza il portiere. La gara decolla, Rashford impegna Donnarumma, sul fronte opposto Udogie – tra i più positivi con le sue sgroppate – si fa murare da Pickford.

Bellingham ispira Rashford e spacca la partita

Nella ripresa è una giocata di Bellingham a spaccare in due la partita. Il centrocampista del Real Madrid con un coast to coast serve Rashford, che entra in area e fa partire un siluro che vale il 2-1. L’Italia questa volta accusa il colpo, Spalletti tenta di aggiustare la sua squadra in corsa con un triplo cambio che però non sortisce gli effetti sperati. La fisicità e la classe degli inglesi costringe gli azzurri a rintanarsi in difesa, il fortino regge fino al 32′ quando Kane approfitta di un errore di Bastoni prima e di Scalvini poi per chiudere la partita. L’Inghilterra vola in Germania, per l’Italia la qualificazione è ancora in bilico anche se i segnali positivi non mancano. 

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