La UEFA Nations League è la nuova competizione promossa dalla UEFA che va a sostituire le vecchie amichevoli. Un torneo che vede la partecipazione di 55 squadre, creato proprio con l’obiettivo di spingere così le stelle del calcio europeo a giocare di più con le nazionali, in sfide di maggior fascino e tradizione. La terza edizione del torneo è iniziata il 1° giugno 2022 e si conluderà il 26 marzo 2024. La nazione campione in carica è la Francia. La Fase finale è in programma dal 14 al 18 giugno 2019.
La Nations League, come un campionato, si articola su 4 categorie, dalla A alla D: l’Italia è inserita nella Lega A, che comprende le 12 nazionali con il Ranking UEFA più alto suddivise in 4 gironi da 4 squadre ciascuno. Nella Lega A, le squadre competono per diventare campioni della UEFA Nations League. Gli azzurri hanno vinto il loro raggruppamento a quota 11 punti, precedendo Ungheria, Germania e Inghilterra. Per i ragazzi di Roberto Mancini 3 vittorie, due pareggi e una sola sconfitta.
La formula del torneo prevede gare di andata e ritorno, la vincente di ogni girone si qualifica per la fase finale a 4 (Semifinali e Finali) in corso di svolgimento in Olanda, una delle 4 Nazionali partecipanti a questa parte decisiva della competzione europea. L’ultima classificata di ciascun girone, invece, retrocederà nella Lega B. Le vincitrici dei gironi delle altre leghe conseguono la promozione nella Lega immediatamente superiore per l’edizione 2024-2025. Le quarte ed ultime classificate dei gironi delle leghe A e B invece retrocedono nella lega immediatamente inferiore. Per quel che riguarda invece le retrocessioni dalla Lega C alla Lega D, esse sono stabilite attraverso due spareggi, con gare di andata e ritorno, tra le quattro ultime classificate
Questa terza edizione della competizione svolge un ruolo anche nelle qualificazioni al campionato europeo di calcio 2024 in Germania. La classifica generale determinerà le fasce del sorteggio dei gironi di qualificazione al campionato europeo e, in particolare, le quattro vincitrici dei gironi della Lega A avranno la certezza di essere inseriti in gruppi di qualificazione da cinque squadre, anche per consentire la calendarizzazione delle loro giornate di riposo in concomitanza con la fase finale del torneo.
Inoltre, per ciascuna delle leghe A, B e C, le quattro migliori nazionali, in base alla classifica generale della competizione, che non saranno riuscite a qualificarsi per il campionato europeo, accederanno a degli spareggi loro riservati. Quest’ultimo prevede tre squadre ammesse alla fase finale sulle 12 partecipanti, tramite un sistema di tre gironi da quattro squadre basato su semifinali e finale secche.