Il noto editorialista aveva 74 anni, era ricoverato da qualche giorno in ospedale
Lutto nel mondo del giornalismo. È morto all’età di 74 anni Mario Sconcerti, storico editorialista del Corriere della Sera. È lo stesso quotidiano ad annunciarne la morte. Sconcerti, già direttore del Corriere dello Sport e del Secolo XIX, era ricoverato da qualche giorno in ospedale per alcuni accertamenti di routine. Durante la sua carriera è stato anche direttore generale della Fiorentina.
“Fino a venerdì ha continuato a dare il suo contributo di idee al nostro giornale di cui era una delle firme più prestigiose”, si legge nell’edizione online del Corriere, da cui arrivano “le nostre condoglianze più sentite a tutta la sua famiglia, Mario lascia un vuoto incolmabile. Lascia noi del Corriere attoniti e senza parole, le sue chiamate in redazione erano momenti di confronto, di dibattito ma anche di conversazioni affettive”.
Oltre ad aver fondato le pagine sportive del quotidiano ‘La Repubblica’, valorizzando le firme storiche del giornalismo sportivo italiano come Gianni Mura e Gianni Brera, è stato a lungo un volto noto in tv sui canali di Sky e della Rai. “Era ricoverato a Roma ma ieri aveva rassicurato molti amici che entro Natale avrebbe fatto rientro a casa – scrive il Corriere della Sera – I suoi parenti hanno raccontato che un malore lo ha colto in maniera improvvisa e a nulla sono serviti i tentativi dei medici per rianimarlo”. Il suo ultimo articolo, di una decina di giorni fa, è stato un’analisi in vista del quarto di finale del Mondiale tra Francia e Inghilterra.
Gravina: “Si era guadagnato la stima di tutti”
Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha ricordato così Mario Sconcerti in una nota: “La sua scomparsa lascia un vuoto enorme nel mondo del giornalismo e in quello dello sport. È stato un professionista serio e autorevole. In tanti anni di carriera appassionata e trasversale, Sconcerti si è guadagnato la stima di tutti grazie a rare qualità intellettuali. Personalmente ho sempre apprezzato la sua capacità di offrire punti vista e spunti di riflessione mai banali”.
Fiorentina: “Dolore per grande tifoso e appassionato”
Tutta la Fiorentina “si unisce al dolore per la scomparsa di Mario Sconcerti, una delle figure più importanti del giornalismo sportivo italiano e grande tifoso e appassionato di Fiorentina. Il Club esprime le più sincere condoglianze alla Famiglia e a tutte le persone a lui vicine”. È quanto si legge in un tweet della società viola.
Tutta la Fiorentina si unisce al dolore per la scomparsa di Mario Sconcerti, una delle figure più importanti del giornalismo sportivo italiano e grande tifoso e appassionato di Fiorentina. Il Club esprime le più sincere condoglianze alla Famiglia e a tutte le persone a lui vicine
— ACF Fiorentina (@acffiorentina) December 17, 2022
Meloni: “Perdiamo una tra le più autorevoli firme del giornalismo sportivo”
È arrivato via Twitter anche il cordoglio della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni: “Con la scomparsa di Mario Sconcerti perdiamo una delle più autorevoli firme del giornalismo sportivo italiano. Un forte abbraccio e sentite condoglianze ai suoi cari, ai colleghi, ai suoi tanti appassionati lettori e ascoltatori”.
Con la scomparsa di Mario Sconcerti perdiamo una delle più autorevoli firme del giornalismo sportivo italiano. Un forte abbraccio e sentite condoglianze ai suoi cari, ai colleghi, ai suoi tanti appassionati lettori e ascoltatori.
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) December 17, 2022
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