Il ct ha parlato nella conferenza stampa alla vigilia della partita contro la Turchia dopo la clamorosa eliminazione dai Mondiali: "Mi fa piacere che il lavoro sia stato apprezzato"
“Abbiamo parlato con il presidente, siamo allineati su tutto. Poi ne riparleremo nei prossimi giorni, prima pensiamo alla partita con la Turchia e poi ragioneremo su tutto. Anche su quello che c’è da migliorare”. Lo ha detto Roberto Mancini, ct della Nazionale, intervenuto nella conferenza stampa alla vigilia della partita contro la Turchia, a proposito della clamorosa eliminazione dell’Italia dai Mondiali in Qatar. “Bisogna ripartire, pensando a situazioni diverse perchè poi abbiamo anche partite importanti”, ha aggiunto.
“Mi fa piacere che il lavoro di questi 4 anni sia stato apprezzato, con un Europeo vinto meritatamente e giocando meravigliosamente. Un ciclo di 3 anni con il record di partite senza sconfitte, quindi bisogna dare atto ai ragazzi per quello che hanno fatto”, ha continuato il commissario tecnico. “Si era creato un gruppo eccezionale, ci siamo sempre trovati bene insieme anche con la Federazione. Si era creato un gruppo perfetto per arrivare al successo”. Ancora ragionando sulla notte di Palermo, Mancini ha detto: “Si può parlare delle partite, ma il nostro gruppo l’avremmo dovuto vincere con almeno 4 punti di vantaggio sulla Svizzera. Da settembre in poi le cose sono andate tutte storte, ma la squadra ha sempre giocato. Forse è stata imprecisa, non ha colto le occasioni ma questo è il calcio. Abbiamo sbagliato, ma ormai è inutile pensare a quello che abbiamo fatto”.
Anche Matteo Politano e Alessandro Florenzi dopo pranzo lasceranno il ritiro della Nazionale a Coverciano e non voleranno in Turchia. Lo rende noto la Figc. Sulle defezioni dei giorni scorsi di Lorenzo Insigne, Ciro Immobile, Marco Verratti e Jorginho, il ct Roberto Mancini ha spiegato: “sono andati via perchè sarebbero andati in tribuna e alcuni avevano problemi fisici. Se possiamo venire incontro ai club noi lo facciamo, mi sembrava inutile farli venire in Turchia”. E ancora. “Immobile non avrebbe giocato, Gianluca Mancini aveva problemi fisici, Verratti ha accusato una contrattura dopo la partita. Anche Insigne al 50% sarebbe andato in tribuna, perchè è giusto provare delle alternative”, ha concluso Mancini.
“C’è delusione per non poter fare felici i tifosi a novembre e dicembre ma si deve andare avanti. Sono ancora giovane, il mio obiettivo era vincere un Europeo e un Mondiale. Per il Mondiale bisogna rinviare, ma mi piace il mio lavoro che faccio e penso posso divertirmi ancora molto per poter realizzare qualcosa di importante”, ha spiegato. “Dobbiamo guardare all’ Europeo tra due anni e preparare la squadra per qualificarci. Sul gioco dipenderà anche dai giocatori che avremo a disposizione, ma sono valutazioni che faremo più avanti”, ha concluso Mancini.
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