Secondo le indiscrezioni, il club di Andrea Agnelli avrebbe messo nel piatto 65 milioni più una decina di bonus

Dusan Vlahovic a un passo dalla Juventus. Il colpo che sembrava appartenere solo ai sogni dei tifosi bianconeri si sta per trasformare in realtà. E rischia di spostare, chissà, gli equilibri di un campionato che sembra saldamente nelle mani dell’Inter. Il bomber serbo è pronto a ripercorrere le orme di Roberto Baggio, Bernardeschi e Chiesa, salendo sul treno che da Firenze porta a Torino, sponda Juventus. Vlahovic (22 anni tra tre giorni), attuale capocannoniere della Serie A a pari merito con Ciro Immobile, vestirà bianconero. L’accordo tra i due club è stato raggiunto, sulla base di oltre 70 milioni: secondo le indiscrezioni, il club di Andrea Agnelli avrebbe messo nel piatto 65 milioni più una decina di bonus. Al giocatore, che firmerà un quinquennale, saranno garantiti almeno 7 milioni netti a stagione. Da definire i dettagli legati alla formula, ma ormai il dado è tratto: la trattativa è ormai diretta alla fumata bianca, Vlahovic approderà alla corte di Max Allegri già in questa sessione di mercato e non, come tutto lasciava presupporre, in estate.

Un’accelerata sul quale hanno pesato due fattori: la volontà del giocatore – legato ai viola fino al 2023 – di lasciare a tutti i costi Firenze e vestire solo la maglia della Juve, confemata dal suo ‘no’ alle ricche proposte inglesi (dopo l’Arsenal, nelle ultime ore si era fatto avanti il Newcastle). Dall’altra, la necessità da parte del club bianconero di provare a rimettersi in corsa in un campionato segnato finora più da ombre che da luci. Una Signora che, in sintesi, lancia un preciso messaggio alle rivali: i tempi saranno anche duri per tutti, ma noi siamo anche gli unici a permetterci i botti di mercato, nonostante i problemi di bilancio. E tanti saluti a chi parlava di inevitabile ‘tramonto’ e ridimensionamento dopo l’addio di Cristiano Ronaldo. Tirare in ballo il portoghese, che arrivò a Torino all’età di 33 anni per provare a sfatare il tabù Champions, è utile per capire la nuova linea avviata dai vertici torinesi: un grosso investimento – forse, nelle intenzioni, il primo mattone verso la rifondazione – per un diamante ancora ‘grezzo’, ma destinato ad essere uno dei top 5 del continente nei prossimi dieci anni. Chiaro che a Vlahovic non si possono chiedere i miracoli e questo Allegri lo sa bene: di certo, però, l’allenatore avrà finalmente a disposizione che gli è mancata in questa stagione, l’uomo in grado di caricarsi sulle spalle il peso del reparto offensivo.

Resta da capire, ora, il possibile effetto domino che l’arrivo di Vlahovic porterà nelle strategie di mercato bianconere: leggasi alla voce Morata e Dybala. Lo spagnolo non resterà a Torino: la speranza dei piani alti juventini è di riuscire a piazzarlo già a gennaio, magari al Barcellona. Quanto all’argentino, la questione del rinnovo rischia di ingarbugliarsi ulteriormente: saprà accettare, dopo l’arrivo di un nuovo big in attacco, altre proposte al ‘ribasso’ da parte dei bianconeri? Il tormentone, insomma, rischia di allungarsi, con l’ad nerazzurro Marotta spettatore interessato agli sviluppi. Intanto, in rete si è scatenata la gioia dei supporter juventini, che vedono nel serbo l’uomo che può portare la svolta e riportare in alto la Signora. Ben altro stato d’animo si respira a Firenze, con la città che ribolle per l’ennesimo gioiello ceduto alla storica rivale, per giunta nel bel mezzo della stagione. Oltre a riversare la propria rabbia sui social contro il giocatore e la società, i tifosi viola hanno attaccato l’ormai ex idolo con striscioni dai toni forti nei dintorni del ‘Franchi’, arrivando addirittura alle minacce. Ecco perché la Questura avrebbe deciso di attivare un servizio di vigilanza sotto l’abitazione del giocatore da parte della Digos.

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