Le accuse sono di combine, corruzione e riciclaggio
Un nuovo terremoto scuote il calcio spagnolo. Diversi giocatori, sospettati di far parte di un'organizzazione che ha truccato partite di prima e seconda divisione, sono stati arrestati. Lo riportano i media spagnoli. La polizia, contattata da Afp, ha confermato che un'operazione era in corso ma si è rifiutata di fornire ulteriori dettagli. Secondo i media, tra gli arrestati 'eccellenti' ci sono Raul Bravo, ex giocatore di Real Madrid e Rayo Vallecano sospettato di guidare l'organizzazione, e il presidente dell'Huesca, che nell'ultima stagione ha militato in Liga prima di retrocedere. Le accuse sono di combine, corruzione e riciclaggio.
Sarebbero stati arrestati anche Borja Fernandez, attualmente in forza al Valladolid, Carlos Aranda, ex giocatore di molte squadre di Liga e seconda divisione e Ínigo López del Deportivo. Tra le persone coinvolte anche Samuele Sßiz, giocatore del Leeds in prestito al Getafe che però per 'Cadena Cope' non sarebbe stato arrestato, ma solo indagato. Secondo fonti della polizia citate da 'Servimedia', il leader dell'organizzazione sarebbe Raul Bravo e avrebbe coinvolto il presidente dell'Huesca, Agustin Lasaosa, e Juan Carlos Galindo, responsabile dello staff medico del club, anche loro tra gli arrestati. Le accuse si riferirebbero alle stagioni 2016-2017 e 2017-2018.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata