Il Comune di Genova si offre di ospitare la finale di ritorno di Coppa Libertadores tra River Plate e Boca Juniors. La proposta è stata inviata ai due club dal consigliere delegato allo Sport Stefano Anzalone. Il match doveva inizialmente giocarsi al 'Monumental' di Buenos Ayres, sabato ma è stato rinviato dalla Conmebol, la Federcalcio sudamericana, per due volte dopo l'assalto di ultras del River al bus dei Xeneizes (il Boca Juniors si chiama così proprio perché è la squadra del quartiere "genovese" della capitale argentina dove vivono centinaia di migliaia di migranti originari di Genova). Domani è in programma una riunione per stabilire una nuova data.
"La nostra città, vicina in modo storico, culturale e sportivo a Buenos Aires – scrive Anzalone nella lettera ai due presidenti – sente moto profondi e indissolubili i legami con i vostri due prestigiosi clubs fondati da nostri conterranei emigrati dall'Italia in Argentina agli albori del '900, e ad oggi gemellati con le nostre due squadre Genoa e Sampdoria". "I fatti dolorosi che ci hanno ultimamente colpito, hanno risvegliato un profondo senso di comunità e di riscoperta delle nostre radici", spiega il consigliere comunicando "che la nostra città è onorata e si rende disponibile ad ospitare questa importante e prestigiosa gara di finale di Coppa e derby della capitale Argentina". La proposta è stata commentata dal sindaco di Genova Marco Bucci sulla sua pagina Facebook: "Entrambe le società sono state fondate da genovesi e sarebbe un onore per la nostra città essere sede di un evento sportivo così importante, nella speranza di poter contribuire a stemperare le forti tensioni che si sono create tra le due tifoserie".

