Secondo il capitano della Roma: "C'era un clima particolare con Totti e la squadra tutta ne ha risentito"

De Rossi attacca Spalletti: "L'anno scorso ha fatto un po' di casino". Il "Capitano 2" si presenta alla conferenza stampa di presentazione della partita con il Qarabag decisisva per l'ammissione agli ottavi di Champions (ci vuole una vittoria) e, a domanda, risponde: "Spalletti ha fatto qualche casino l'anno scorso, c'era un clima particolare con Francesco (Totti, ndr) e di quello ne abbiamo risentito un po' tutti".  E, di seguito, l'elogio di Di Francesco: "I primi sei mesi sono i migliori che abbia fatto un allenatore a Roma, anche lo Spalletti 'bis' non aveva fatto così bene – ha proseguito – Purtroppo abbiamo davanti squadre che hanno vinto tutte le partite, se fossimo partiti così l'anno scorso avremmo forse vissuto i primi sei mesi da capolista".

Ancora le scuse – E si torna sulla malaugurata vicenda di Genova, la sberla a Lapadula con conseguente espulsione e punti (due) gettati al vento: "Ho chiesto scusa, di più non posso fare. Se potessi tornare indietro lo farei volentieri ma così è, l'unica cosa che posso fare è concentrarmi sulle prossime partite come ho sempre fatto. – ha aggiunto il capitano dei giallorossi – E pensare a quanto è successo a Genova di sicuro non mi aiuterà e non aiuterà i miei compagni. Lo striscione d'affetto dei tifosi? Mi ha fatto molto piacere, in ogni momento di difficoltà loro sono sempre stati chiari e fermi nello schierarsi dalla mia parte. Ero a casa ma sono stato felice di vederlo"

La dimensione europea: De Rossi ha poi aggiunto che "quello di domani è un passaggio fondamentale per la nostra dimensione europea, non mi ricordo sia mai capitato di passare un girone del genere, di grande spessore – ha ribadito – Sarebbe una bella immagine da esportare in Europa". La sfida con il Qarabag si prepara "non si diversamente da un derby o da un Roma-Juve o Roma-Milan, bisogna vincere e aggredirli – ha concluso – Non dobbiamo preparare una partita di contropiede, una di attesa o una offensiva. Bene o male siamo quelli e credo sia uno dei nostri punti di forza in questa stagione".

Lo scudetto? – "Dire 'smetto finché non vinciamo lo scudetto' sarebbe da folli. Spero di vincerlo il più presto possibile, se vedessi che non ci fosse proprio possibilità avrei già smesso e sarei a fare un'altra esperienza. Invece secondo me non è una cosa impossibile che succeda. – dice De Rossi – Vorrei smettere prima di iniziare a non farcela più a star dietro ai miei avversari. Sinceramente quest'anno mi diverto e sto bene".

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